Stati Generali, Fmi: "Cinque sfide per l'Italia, dalla riforma delle tasse alla burocrazia"
"Credo che lo farà in modo efficiente" afferma il direttore del Fondo, Kristalina Georgieva, nel corso del suo intervento. I complimenti all'Italia: "E' stata la prima a proteggere in modo aggressivo la popolazione, ora sta riaprendo in modo ponderato"
"Ci sono cinque aree" che l'Italia dovrebbe affrontare e "credo che lo farà in modo efficiente". Si tratta: "ridurre la burocrazia nella pubblica amministrazione; efficienza negli investimenti; riforma delle tasse e della loro riscossione per una ripresa più inclusiva ed equa; allentamento delle regole per migliorare la concorrenza; le disparità regionali". Lo afferma il direttore del Fmi, Kristalina Georgieva, agli Stati generali in base al discorso pubblicato. "Queste sfide sono ben note e questo momento dovrebbe essere colto come un'opportunità per affrontarle e andare avanti".
Georgieva si complimenta: "Bravo to Italy"
"Bravo to Italy! Siete stati i primi a proteggere in modo aggressivo la popolazione - e facendolo avete protetto anche il successo di lungo termine dell'economia - e ora state riaprendo in modo molto cauto e ponderato. I tre quarti del mondo è in questa fase, sta riaprendo".
Anno critico. Avanti Italia, coraggio
"E' stato Steve Jobs a dire: "Le persone che sono abbastanza pazze da pensare di poter cambiare il mondo sono spesso quelle che lo fanno". Quindi, si può scegliere di essere coraggiosi o scegliere di essere pazzi. In ogni caso, è molto importante che l'Italia si faccia avanti in questo anno critico del 2021". Rivolgendosi al premier Giuseppe Conte, Georgieva ha affermato: "Coraggio, Presidente".
Presidenza Italia G20 si concentrerà su giuste priorità
"Esprimo le mie grandi speranze per la Presidenza italiana del G20 nel 2021. Signor Presidente del Consiglio, lei presiederà il G20 nell'anno della ripresa. Lei sarà al posto di guida quando il mondo dovrà scegliere la strada di una maggiore cooperazione, o la strada di una maggiore frammentazione" continua il direttore Fmi. "Ho fiducia che lei si concentrerà sulle giuste priorità", ha aggiunto elencandole: "in primo luogo, far avanzare l'agenda commerciale globale. Dobbiamo riformare il sistema del commercio globale in modo che possa prosperare. In secondo luogo, è necessaria una legislazione critica su scala globale per tassare efficacemente il settore digitale. Se il futuro è digitale, allora il sistema fiscale deve essere adattato. Terzo, la sostenibilità del debito. Dovremo essere incredibilmente ambiziosi per assicurare che il debito non penetri pesantemente nel collo del mondo e inibisca la ripresa globale, specialmente in quei Paesi che hanno i livelli di debito meno sostenibili". Infine, ha proseguito la numero uno dell'Fmi, "sarà un anno per rilanciare o perdere l'accordo di Parigi e qui so che lavorerete a stretto contatto con i vostri partner nel Regno Unito".
Per l'Europa questo momento è chance da non perdere
"Questo è un momento chiave per l'Europa": il sogno europeo "sta diventando realtà perché l'Europa è unita nel portare avanti un pacchetto di misure della dimensione richiesta per aiutare i paesi" a far fronte al Coronavirus e alle sue ricadute economiche. "Voglio essere chiara, non si tratta solo di fondi - spiega poi Georgieva nel corso dell'intervento agli Stati Generali-. "Questa è una chance per l'Europa per far ripartire il motore della convergenza che si è fermato dalla crisi finanziaria. E' una chance per l'Europa per esercitare la sua leadership, ed è una chance che non va persa".
Conte: Ue riconosce ruolo centrale Italia, dobbiamo essere orgogliosi
"Ieri da parte dei vertici delle istituzioni europee è stato riconosciuto il ruolo centrale che l’Italia ha avuto in questa emergenza: in prima linea, indicando anche agli altri la via da percorrere". Lo scrive su Facebook il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
"Non si tratta di parole vuote. Esprimono un sincero apprezzamento e anche un profondo senso di riconoscenza verso tutti noi. Per il nostro coraggio, il senso di responsabilità, i sacrifici che ogni singola persona ha dovuto compiere. Siamo stati un esempio per l’Europa e la gratitudine che è stata espressa è indirizzata a ciascuno di noi - aggiunge - Dobbiamo essere orgogliosi di tutto questo. Dobbiamo essere orgogliosi di essere Italiani".