MONDO
Nel sud est del paese a maggioranza curda
Turchia, tensioni e scontri dopo l'uccisione del leader degli avvocati curdi
Avvocato per i diritti umani molto noto in Turchia, Tahir Elci era stato arrestato e poi rilasciato in attesa di giudizio il mese scorso per aver sostenuto durante una trasmissione tv di non considerare il Pkk un'organizzazione terroristica, come invece ritenuto da Ankara
Non è ancora chiara la dinamica dell'attacco. Avvocato per i diritti umani molto noto in Turchia, Tahir Elci era stato arrestato e poi rilasciato in attesa di giudizio il mese scorso per aver sostenuto durante una trasmissione tv di non considerare il Pkk un'organizzazione terroristica, come invece ritenuto da Ankara. In seguito è stato imposto il coprifuoco dalle autorità turche nel centro storico di Sur a Diyarbakir.
"Questo incidente mostra quanto la Turchia abbia ragione nella sua determinazione a combattere contro il terrorismo" ha detto il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. L'agenzia stampa Anadolu ha accusato dell'omicidio il Partito dei lavoratori del Kurdistan, citando testimoni.
L'ambasciatore Usa ad Ankara, John Bass, in un tweet si è detto "scioccato e profondamente addolorato" per l'uccisione di Elci, che il diplomatico definisce "campione di quanti cercano un futuro in cui i cittadini possano vivere in pace e dignità".
Amb Bass—Shocked, deeply saddened by murder of Tahir Elçi. A champion for all seeking a future where citizens can live in peace & dignity
— US Embassy Turkey (@USEmbassyTurkey) 28 Novembre 2015