MONDO
Migliaia di civili in fuga
Yemen: nuove bombe su San'a il giorno prima della tregua proposta da Riad
Le bombe dell'Arabia Saudita continuano a cadere sullo Yemen. La popolazione è in fuga dalla roccaforte degli Houthi nel Nord del Paese. Martedì sera parte il cessate il fuoco
70.000 civili in fuga in 3 giorni
Per la terza notte consecutiva, i raid hanno colpito la regione di San'a, roccaforte degli Houthi nel Nord del Paese. Secondo le agenzie umanitarie, circa 70.000 civili sono fuggiti in tre giorni dalla provincia di Saada per evitare le bombe della coalizione.
Cessate il fuoco
Riad ha proposto venerdì un cessate il fuoco umanitario, a partire da domani sera e per cinque giorni rinnovabili, a condizione che i ribelli si impegnino a rispettarlo. Gli Houthi hanno fatto sapere ieri che sono pronti a "reagire positivamente a tutti gli sforzi, gli appelli e le misure che possono aiutare a mettere fine alle sofferenze" della popolazione.
"Abbiamo abbattuto jet"
Intanto i ribelli sciiti di etnia Houthi hanno annunciato di avere abbattuto un caccia della coalizione araba impegnata nei bombardamenti sullo Yemen, dopo che il Marocco ha fatto sapere di avere perso i contatti con uno dei suoi jet F-16 impegnati nelle operazioni. In un breve messaggio emesso dalla tv Al Masira, organo di informazione degli houthi, il gruppo ribelle ha fatto sapere che "le batterie antiaeree hanno abbattuto un aereo F-16".
L'aereo sarebbe precipitato nel pomeriggio di ieri e la sorte del pilota è sconosciuta, ha affermato l'esercito marocchino in un comunicato. Rabat non ha offerto molti dettagli sulla sua partecipazione nella coalizione guidata dall'Arabia Saudita, anche se pare che abbia messo a disposizione sei aerei.