Dallo Yemen schiaffo a Donald Trump "Stop alle operazioni antiterrorismo degli Stati Uniti"

08 febbraio 2017Mentre infuria la battaglia legale sul Travel Ban imposto dalla Casa Bianca a 7 Paesi musulmani, in Medio Oriente lo scenario cambia rapidamente per gli intereressi strategici di Washington e per i già precari equilibri dell'area. Dopo l'ira dell'Iran arriva ora un altro segnale pesante per l'Amministrazione Trump:  il governo dello Yemen ha infatti ritirato agli Stati Uniti il permesso per compiere missioni antiterrorismo nel paese impiegando sul terreno truppe delle forze speciali.

 Secondo il New York Times - che riporta la notizia - la decisione e' stata motovata come  reazione al raid ordinato il mese scorso dalla Casa Bianca in cui sono rimasti uccisi alcuni civili, tra cui bambini. Nella operazione e' morto anche un navy seal.

Ma è difficile non leggere nella decisione una reazione politica all'inclusione dello Yemen nella black list dei sette paesi colpiti dal bando sui musulmani del presidente Usa.

In a setback for President Trump, Yemen has told the U.S. it must suspend Special Ops missions https://t.co/RfXeVq069h

— The New York Times (@nytimes) 8 febbraio 2017

Nonostante diverse immagini, alcune delle quali orribili, che mostrano i bambini uccisi durante il primo raid dell'era Trump, la Casa Bianca ha continuato in questi giorni a parlare di un "successo". Ora la decisione delle autorita' yemenite rappresenta un deciso passo indietro per la strategia del nuovo presidente Usa, che e' quella di un'azione piu' aggressiva nei confronti dei gruppi del terrorismo islamico come l'Isis e al Qaeda.