ECONOMIA
Newco Ita
Alitalia, Giorgetti: stallo con Europa, serve nuova strategia
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato una situazione "davvero drammatica e troppo grave che sta trascinando il settore del trasporto aereo allo sfascio"
"E' stata valutata la situazione di Alitalia alla luce dello stallo delle negoziazioni con la commissione Europa per il decollo della Newco Ita. Si ritiene dunque necessaria una nuova strategia di azione da concertarsi con Mef e Mims per permettere la continuita' operativa della compagnia aziendale", si legge in una nota del Mise.
Si tratta di un avvertimento a tutti gli attori in campo che bisogna cambiare registro: evidentemente le mosse attuate fino a ora non hanno funzionato, l'alternativa è il fallimento. Manca una discontinuità che è il punto che chiede l'Europa: bisogna agire in fretta anche per rispetto dei lavoratori.
Poco prima il ministro Giorgetti aveva affermato di "essere assediato fuori dal ministero dai lavoratori dell'Alitalia che contestano il fatto che ciò che è concesso a Lufthansa e ad Air France non è concesso ad Alitalia". In tema di aiuti di Stato, ha detto il ministro, "una prima riflessione è quella della regolamentazione che è stata costruita per il mercato intero, della disciplina degli aiuti di Stato che è stata costruita per un mondo che non c'è più e che forse ritornerà, ma in questo momento dobbiamo interrogarci a livello Ue e anche a livello italiano". E poi ha sottolineato che "magari in altri paesi è concesso quello che non è concesso in Italia".
Proprio oggi i sindacati Fitl Cgil, Fit Cisl e Uilt hanno manifestato davanti al Mise per esprimere una doppia preoccupazione: gli stipendi non ancora arrivati e il futuro della nuova compagnia che potrebbe prevedere pochi aeroplani, una "situazione inaccettabile".
Le organizzazioni sindacali hanno evidenziato una situazione "davvero drammatica e troppo grave che sta trascinando il settore del trasporto aereo allo sfascio". Inoltre, ha sottolineato il segretario nazionale della Fit Cgil, Fabrizio Cuscito, "l'impostazione Ue è molto penalizzante per il nostro Paese e dovremmo cercare di capire quanto le lobbies delle grandi compagnie europee, Air France e Lufthansa, non hanno interesse a che Alitalia parta in forma robusta".
Il sottosegretario al Tesoro, Claudio Durigon, ha assicurato che entro Pasqua saranno pagati gli stipendi dei lavoratori di Alitalia, spiegando che sono stati sbloccati dal Mef i 24,7 milioni di ristori autorizzati dalla Commissione europea. "Sono convinto che per Pasqua tutti i lavoratori Alitalia possano avere il proprio stipendio: abbiamo dato il mandato di cassa all'amministrazione straordinaria in modo che nei prossimi giorni possano essere pagati gli stipendi".
"Stiamo combattendo con la Vestager una battaglia vera - aggiunge -, per far capire l'importanza di avere una nostra compagnia". "Cercheremo insieme agli altri ministeri dei tavoli di confronto per far partire al il prima possibile il piano di Ita", aggiunge Durigon.