Crescita, Padoan a FT:"Ue tenga conto di riforme fatte". Lagarde (FMI):"Spagna è l'unica a crescere"

Parigi (Francia) 08 settembre 2014"Tutte le previsioni puntavano ad una crescita ed invece sono poi state riviste al ribasso, speriamo che non ci sia un terzo calo". Così il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in una intervista al Financial Times a Cernobbio, commentando i dati negativi sul Pil. Il titolare del dicastero di Via XX Settembre aggiunge poi che l'introduzione di "parametri" nell'Eurozona per misurare e confrontare le riforme strutturali servirebbe a "creare fiducia" ma anche a "disciplinare" i Paesi. "Ciò sarebbe utile per l'Italia e l'Europa".

E in un'altra intervista, rilasciata a Yahoo Germania, il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schauble ha avuto parole di elogio per le politiche di riforma del governo di cui Padoan fa parte. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ha detto Schauble "segue il giusto approccio affrontando nel suo paese delle riforme strutturali d'impatto e questo non è mai facile".

Padoan: "Tre anni per risultati visibili"
Per Padoan occorreranno minimo tre anni per avere "risultati visibili" dalle riforme strutturali. Il ministro respinge così le accuse che la Spagna ha fatto più dell'Italia per riformare il proprio sistema economico. "Se si guarda con attenzione e senza nessun pregiudizio, si noterà che non c'è tanta differenza", dice il titolare del dicastero. "Gli sforzi fatti dall'Italia - continua - non sono di meno di quelli della Spagna, ma i risultati sono diversi". In una intervista di ieri a Repubblica il governatore di Bankitalia Ignazio Visco aveva riconosciuto comunque come molte riforme siano state fatte ma "se da noi ogni volta che c'è un cambiamento politico si rimettono in discussione tutte le scelte precedenti, l'effetto delle riforme diventa debole" a differenza di altri paesi come la Spagna. 

Lagarde (Fmi): Spagna è unico Paese che progredisce in Eurozona
E proprio sulla Spagna ha parlato questa mattina in una intervista divulgata dall'emittente francese Radio Classique il direttore del Fmi, Christine Lagarde, secondo cui la Spagna è l'unico Paese della zona euro che sta progredendo grazie alle riforme strutturali che ha realizzato e che cominciano a dare risultati. Il direttore del Fondo monetario internazionale ha chiesto anche agli altri governi di "passare dalle parole ai fatti". "L'unico Paese che progredisce, anche se ancora non basta", ha detto, è la Spagna. Sollecitata a dare un giudizio sulla Francia, ha insistito che "occorre mettere in pratica le riforme, e non solo accontentarsi di parlare", puntualizzando che questo vale "per l'insieme della zona euro, non solo per la Francia".


Lagarde: "Mosse Draghi nella direzione giusta"
In un'altra intervista esclusiva a Les Echos, la Lagarde ha affermato che le mosse del presidente della Bce, Mario Draghi, vanno nella direzione giusta, "perché aumentano la fluidità dei capitali verso le imprese" e hanno abbassato il rapporto euro-dollaro. Sulle politiche europee, Lagarde smentisce che si possa parlare di politiche di austerità, "il ritmo di riduzione del deficit pubblico mi pare appropriato". Infine le vicende personali della Lagarde, finita sotto indagine per delle vicende legate al suo passato di ministro, su cui risponde: "Siamo pronti a fare fare ricorso, ma tutti i Paesi del Fmi mi hanno riconfermato la loro fiducia".