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MONDO

Medio Oriente

Deputato arabo-israeliano sfida Netanyahu: "Sarò su Flottiglia per spezzare blocco di Gaza"

Il blocco della Striscia di Gaza fu imposto da Egitto e Israele nel giugno 2007, dopo la vittoria di Hamas alle elezioni legislative palestinesi del 2006. Sanzioni economiche e chiusura delle frontiere terrestri e marittime. Il blocco è stato criticato dal Segretario dell'ONU Ban Ki-moon, dal Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite e da altre organizzazioni dei diritti umani. Dopo le pressioni internazionali a causa dell'incidente della Freedom Flotilla, l'8 giugno 2010, Egitto e Israele hanno attenuato il blocco

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Con una lettera indirizzata al premier israeliano Benyamin Netanyahu e al ministro della difesa Moshe Yaalon, il deputato Bassel Gates, esponente della "Lista araba unita" alla Knesset (il parlamento d'Israele), ha comunicato di essere in partenza per Atene da dove intende salpare verso Gaza in una delle imbarcazioni della cosiddetta 'Flottiglia' filo-palestinese.
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Obiettivo? "Spezzare il blocco'' mantenuto da Israele a Gaza su terra e per mare. "Si tratta di una missione di pace", scrive Gates, i partecipanti alla spedizione, aggiunge, contano di portare agli abitanti di Gaza ''sia aiuti umanitari, sia la speranza della fine del blocco''.

Gates diffida anche le autorita' israeliane dal tentare di fermare in alto mare le imbarcazioni, cosi' come avvenne anni fa con il raid delle forze speciali contro la Mavi Marmara turca, che si concluse con la morte di nove attivisti. Il blitz avvenne tra le 4.30 e le 5 del mattino a circa 75 miglia dalle coste israeliane. Finì in un "massacro": oltre alle nove vittime ci furono anche 26 feriti. La nave trasportava aiuti umanitari e calcestruzzzo per la ricostruzione dei territorio feriti dalla guerra.

In caso fosse tentata una nuova prova di forza ''la piena responsabilita' delle conseguenza'' ricadrebbe sul governo d'Israele, conclude Gates.
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