TECH
Lo ha annunciato Mark Zuckerberg in un post sul social network da lui fondato
Mossa a sorpresa di Zuckerberg. Facebook compra tutto. Acquisito WhatsApp per 19 miliardi di dollari
Quattro miliardi saranno pagati in contanti e 12 in azioni Facebook. Ai dipendenti e fondatori di WhatsApp 3 miliardi, ma solo entro quattro anni dalla chiusura dell'operazione
Palo Alto
Che a Mark Zuckerberg non mancasse il fiuto per gli affari si sapeva: dall'intuizione del social network più famoso del mondo, fino al suo sbarco a Wall Street nel maggio 2012. Ma al genio fondatore non è bastato: lui stesso, sul suo profilo Facebook, ha annunciato l'acquisizione per 19 miliardi di dollari di WhatsApp, l'applicazione di messaggeria istantanea più popolare al mondo con oltre 450 milioni di clienti. Un vero e proprio colpo grosso: si tratta infatti della maggiore acquisizione mai compiuta nel Web: né Google, Apple o Microsoft ne hanno mai realizzata una simile. La casa di Cupertino aveva acquisito la Motorola Mobility per 12,5 miliardi di dollari (poi rivenduta ai cinesi della Lenovo poco tempo fa); Microsoft aveva comprato Skype per 8,5 miliardi e Apple non ha mai fatto affari per oltre un miliardo di dollari.
19 miliardi
L'acquisto sarà di 16 miliardi di dollari, più tre miliardi che andranno ai dipendenti e ai fondatori del servizio di messaggistica istantanea entro quattro anni. Facebook pagherà l'acquisto in contanti, con quattro miliardi di dollari; i restanti 12 miliardi saranno pagati in azioni. Il servizio rimarrà separato, come per Instagram, comprato per 715,3 milioni alcuni mesi fa. Potere del dio denaro, non c'è dubbio. Facebook è, al momento, dopo Google la Web Company più ricca del mondo. Ma se la ricchezza non è accompagnata dalla visione, dal fiuto per gli affari, non porta a niente. Per ora il valore di WhatsApp è qualcosa che va oltre al suo prezzo di acquisizione: parliamo della sua comunità, una comunità di oltre 400 milioni di persone, e alla sua capacità di attrarre nuovi utenti giorno dopo giorno. Il suo trend di crescita è a dir poco vertiginoso: un milione di nuovi download al giorno.
Migliorare la connettività
Sul suo profilo, il fondatore di Facebook spiega anche i vantaggi e le motivazioni dell'acquisizione di WhatsApp. La missione delle due web company - si legge - sarà quella di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente". Zuckerberg ha capito perfettamente quanto il segmento della messaggistica via web stia diventando sempre più importante. Per le sue immense potenzialità e per i vantaggi che nasconde. Pensiamo, ad esempio, ai messaggini inviati utilizzando le connessioni web e a quanto questi abbiano quasi del tutto soppiantato quelli tradizionali. E Mark Zuckerberg, non c'è dubbio, lo ha capito.
di Cristina Raschio
19 miliardi
L'acquisto sarà di 16 miliardi di dollari, più tre miliardi che andranno ai dipendenti e ai fondatori del servizio di messaggistica istantanea entro quattro anni. Facebook pagherà l'acquisto in contanti, con quattro miliardi di dollari; i restanti 12 miliardi saranno pagati in azioni. Il servizio rimarrà separato, come per Instagram, comprato per 715,3 milioni alcuni mesi fa. Potere del dio denaro, non c'è dubbio. Facebook è, al momento, dopo Google la Web Company più ricca del mondo. Ma se la ricchezza non è accompagnata dalla visione, dal fiuto per gli affari, non porta a niente. Per ora il valore di WhatsApp è qualcosa che va oltre al suo prezzo di acquisizione: parliamo della sua comunità, una comunità di oltre 400 milioni di persone, e alla sua capacità di attrarre nuovi utenti giorno dopo giorno. Il suo trend di crescita è a dir poco vertiginoso: un milione di nuovi download al giorno.
Migliorare la connettività
Sul suo profilo, il fondatore di Facebook spiega anche i vantaggi e le motivazioni dell'acquisizione di WhatsApp. La missione delle due web company - si legge - sarà quella di "rafforzare la connettività nel mondo sviluppando i servizi base di Internet in modo efficiente e conveniente". Zuckerberg ha capito perfettamente quanto il segmento della messaggistica via web stia diventando sempre più importante. Per le sue immense potenzialità e per i vantaggi che nasconde. Pensiamo, ad esempio, ai messaggini inviati utilizzando le connessioni web e a quanto questi abbiano quasi del tutto soppiantato quelli tradizionali. E Mark Zuckerberg, non c'è dubbio, lo ha capito.