ECONOMIA
Botta e risposta
Eni, scontro Grillo-Descalzi. "Gestione scellerata", "E' esattamente l'opposto"
All'assemblea degli azionisti duro confronto tra il leader del M5S e l'ad della compagnia. "Abbiamo chiesto una commissione d'inchiesta", annuncia il leader dei 5 Stelle
La replica di Descalzi
"Dire che deprediamo le comunità dove viviamo è dire l'opposto di quello che siamo". Così l'ad di Eni Claudio Descalzi ha risposto a Beppe Grillo. "Questa cosa - ha aggiunto alzando la voce - non si può dire, la dice solo chi non ci conosce. Non è aggressività ma passione". "Non è detto che usciremo da Saipem, magari rimaniamo, non vogliamo uscire completamente, ma vogliamo deconsolidare il debito", che vale 4,6 miliardi sui 13,7 della controllante. Descalzi ha risposto a un azionista in merito alla possibile cessione di Saipem. "Vogliamo - ha aggiunto - entrare in una situazione più sana e normale". Attualmente l'Eni controlla circa il 43% della Saipem ma consolida il 100% del debito.