ECONOMIA
Segnali confortanti per ordini ed export
Istat. A settembre decisa ripresa economia globale, permangono incertezze evoluzione pandemia
Si registra comunque - si legge ancora in una nota dell'Istituto - un ulteriore miglioramento della fiducia dei consumatori e delle imprese
Ancora più forte l'incremento se si considera il trimestre giugno-agosto con vendite al dettaglio che registrano un aumento del 22,8% in valore e del 22,4% in volume rispetto al trimestre precedente. Anche qui sono le vendite dei beni non alimentari a determinare la variazione positiva (+52,7% in valore e +50,6% in volume) mentre i beni alimentari diminuiscono (-1,5% in valore e -1,7% in volume).
Su base annua ad agosto l'Istat registra un aumento delle vendite dello 0,8% in valore mentre sono stazionarie quelle in volume. Anche in questo caso le vendite dei beni non alimentari crescono sia in valore sia in volume (rispettivamente +1,1% e +0,5%), mentre quelle dei beni alimentari sono in aumento in valore (+0,6%) e in calo in volume (-0,4%).
Gli aumenti maggiori riguardano informatica e telecomunicazioni
Andamento differente su base annua per i beni non alimentari: gli aumenti maggiori riguardano Dotazioni per l'informatica, telecomunicazioni, telefonia (+12,3%) e Utensileria per la casa e ferramenta (+8,4). Le flessioni più marcate si evidenziano, invece, per Cartoleria, libri, giornali e riviste (-7,7%) e Altri prodotti (-5,2%).
Rispetto ad agosto 2019, il valore delle vendite al dettaglio aumenta lievemente per la grande distribuzione (+0,4%) e diminuisce per le imprese operanti su piccole superfici (-0,5%). Le vendite al di fuori dei negozi calano del 3,3% mentre il commercio elettronico è in forte crescita (+36,8%).
Torna a crescere abbigliamento
Commentando i dati l'Istat segnala il risultato positivo dell'Abbigliamento che torna a crescere su base tendenziale per la prima volta da febbraio scorso, presumibilmente grazie all'effetto dei saldi che quest'anno, in molte regioni, sono iniziati ad agosto anziché a luglio.
Prosegue fase recupero economia
In Italia, alla fase di recupero della produzione industriale si affiancano segnali confortanti per gli ordinativi e le esportazioni. Anche il settore delle costruzioni e il mercato immobiliare mo-strano una certa dinamicità. Lo rende noto l'Istat che oggi ha diffuso la Nota mensile sull'andamento dell'economia italiana di settembre 2020.
In estate attività economica a livello internazionale ha evidenziati una decisa ripresa
Nei mesi estivi, l'attività economica a livello internazionale, rileva l'Istat, ha evidenziato una decisa ripresa, diffusa in modo eterogeneo tra i paesi. Il quadro globale continua però a essere dominato dalle difficoltà e incertezze derivanti dall'evoluzione della pandemia, il cui recente riacutizzarsi potrebbe condizionare in misura significativa lo scenario a breve termine.
Ad agosto occupazione torna ad aumentare
Ad agosto, l'occupazione torna ad aumentare per il secondo mese consecutivo mentre si riducono marginalmente la disoccupazione e l'inattività, quest'ultima ancora su livelli più elevati di quelli di gennaio. Debolezza della domanda assieme a effetti diretti e indiretti della caduta delle quotazioni dei prodotti energetici consolidano la fase deflativa dei prezzi al consumo. Si attenua ulteriormente l'inflazione di fondo, risultata nulla a settembre per il calo dei prezzi nei servizi.
On line la Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana del mese di settembre 2020 #istat https://t.co/rwn2t5UDXx pic.twitter.com/2fjivr6cxa
— Istat (@istat_it) October 7, 2020