POLITICA
Damiano: c'è tensione, ma tema non vale una crisi
Lavoro. Finocchiaro: "Voucher sono stati cancellati. Ma va tutelato lavoro occasionale"
Tra le novità introdotte: diritto a un compenso orario minimo, al riposo giornaliero, alle pause ed ai riposi settimanali, alla tutela della salute e alla sicurezza, nonchè il diritto alla contribuzione previdenziale alla gestione separata Inps (33%) e a quella assicurativa Inail (3,5%)
"Il testo presentato in Commissione Bilancio dal relatore, l'on. Mauro Guerra - prosegue la ministra - fissa paletti ben precisi in merito alla regolamentazione del lavoro occasionale, che impediranno le forme di abuso prodotte dal sistema dei voucher. In particolare, è introdotta per la prima volta una definizione di lavoro occasionale basata su identici limiti economici applicabili a tutti i prestatori e a tutti gli utilizzatori occasionali individuati dalla nuova disciplina: famiglie, microimprese fino a 5 dipendenti e pubbliche amministrazioni in presenza di esigenze temporanee ed eccezionali. Ciascuno potrà acquisire o rendere prestazioni occasionali entro il limite massimo complessivo di 5.000 euro all'anno, mentre non potranno superare i 2.500 euro i compensi ricevuti in un anno dal singolo prestatore da parte del medesimo utilizzatore: un vincolo di per sè idoneo ad escludere ogni possibilità di ricorso sistematico al lavoro occasionale, in sostituzione di altri rapporti contrattuali".
"Le famiglie - spiega Finocchiaro - potranno utilizzare a questo scopo il 'Libretto Famiglia', un libretto nominativo prefinanziato, acquistabile attraverso il portale INPS o presso gli uffici postali, per il pagamento di prestazioni occasionali nell'ambito di piccoli lavori domestici. Mentre gli altri soggetti potranno accedere al contratto di prestazione occasionale, un istituto contrattuale radicalmente diverso dal voucher, attivato e gestito esclusivamente in via telematica, senza passaggio di contanti e con modalità semplificate di regolarizzazione della posizione contributiva e assicurativa del lavoratore".
Soprattutto - sottolinea la ministra a proposito delle novita' previste dall'emendamento - a tutti i lavoratori occasionali è riconosciuto il diritto a un compenso orario minimo, al riposo giornaliero, alle pause ed ai riposi settimanali, alla tutela della salute e alla sicurezza, nonchè il diritto alla contribuzione previdenziale alla gestione separata Inps (33%) e a quella assicurativa Inail (3,5%)". "Dall'accesso a questa forma di contratto - precisa Finocchiaro - sono comunque escluse le imprese dell'edilizia e di settori affini, come anche quelle che svolgono attività di escavazione e lavorazione di materiale lapideo e quelle del settore miniere, cave e torbiere, e quelle che eseguono appalti di opere o servizi. Per quanto riguarda le imprese agricole, invece, esse possono utilizzare i contratti di lavoro occasionale solo per pensionati, studenti e disoccupati".
"La possibilità di accedere a questa forma contrattuale solo attraverso una precisa procedura all'interno dell'apposita piattaforma informatica gestita dall'Inps consente di verificare e, quindi, impedire qualsiasi forma di abuso. Con conseguenze chiare e ben delineate: se si superano le 280 ore l'anno di prestazioni, il rapporto di lavoro si trasforma a tempo pieno e indeterminato". Per la ministra Finocchiaro, l'aspetto più rilevante e irrinunciabile della nuova norma allo studio della Commissione Bilancio della Camera è quello che riguarda le tutele: "Oltre ai limiti, ad avere ancora più importanza sono i diritti che vengono riconosciuti ai lavoratori occasionali, equiparabili in tutto e per tutto a quelli degli altri lavoratori. Quando diciamo di voler regolare i rapporti di lavoro occasionale, intendiamo esattamente questo: far uscire dal nero e dall'evasione contributiva e assicurativa tanti lavoratori, tante famiglie e quelle piccole imprese che hanno bisogno di un aiuto per determinati compiti o in brevi periodi dell'anno".
"Sono forme di lavoro che esisterebbero comunque, che noi le regoliamo o no. Decidiamo solo - conclude Finocchiaro - se vogliamo tutelare tutti i soggetti coinvolti o lasciarli nell'ombra. Su questo il Governo e il Partito democratico sono in perfetta sintonia".
Damiano: c'e' tensione ma tema non vale una crisi
"La tensione c'è. Mi auguro che l'incidente non si cerchi sui voucher. Si tratta di un argomento importante ma non a tal punto da far cadere il governo". Lo dice Cesare Damiano, presidente Pd della commissione Lavoro della Camera, intervistato dal 'Corriere della Sera'. Damiano spiega che non voterebbe l'emendamento sui nuovi voucher: "Per me nella manovrina il lavoro occasionale deve riguardare solo le famiglie e le Ong ma non le imprese. Se ci sono le imprese non voto e credo sia un orientamento comune tra quelli che voi chiamate orlandiani". Tuttavia, aggiunge, "la fiducia è un'altra cosa. Dentro la manovrina ci sono i soldi per il terremoto, quelli per Alitalia. Il giudizio complessivo sulla manovrina è positivo. Quindi la fiducia la voterei. Ma questo non mi impedisce di esprimere il mio dissenso su uno dei punti contenuti in quel testo". In ogni caso, per Damiano, "una crisi di governo, in questo momento e su quell'argomento, sarebbe un errore".
Rosato: colmare vuoto lasciato dai voucher
"Sto leggendo, in queste ore, diverse ricostruzioni sulla norma che abbiamo proposto di inserire nella manovra finanziaria. 'Volete reintrodurre i voucher!' ci stanno accusando. La verità ovviamente è un'altra. Sul lavoro occasionale serve colmare un vuoto normativo dopo la giusta abolizione dei voucher". Cosi' su Facebook il capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato parlando dell'emendamento, che allega, sui nuovi strumenti per il lavoro accessorio presentato in commissione Bilancio sulla manovrina. "Lo ha detto chiaramente anche la Corte Costituzionale qualche mese fa, affermando che la prestazione di lavoro occasionale 'deve trovare obbligatoriamente una disciplina normativa' - aggiunge - E questo ci siamo impegnati, già allora, a fare. Ed eccolo, definito in tutti i dettagli con il governo. Uno strumento nuovo, diverso, alternativo, per famiglie e piccole imprese che assicura tutele previdenziali e assicurative".
Sul #lavoro occasionale uno strumento nuovo per famiglie e piccole imprese @Deputatipd https://t.co/iudzDMbmVw
— Ettore Rosato (@Ettore_Rosato) 26 maggio 2017