MONDO
Mediterraneo
Migranti. Salvate dalla Guardia costiera di Tripoli le mille persone al largo della Libia
Per il ministro dell'Interno Matteo Salvini è stato reso vano il lavoro degli scafisti ed evitato interventi scorretti da parte delle Ong. Fonti di Palazzo Chigi confermano il sostegno europeo alla Guardia costiera libica
Ringrazio di cuore, da ministro e da papà, le Autorità e la Guardia Costiera Libica che oggi hanno salvato e riportato in Libia 820 immigrati, rendendo vano il "lavoro" degli scafisti ed evitando interventi scorretti delle navi delle Ong.https://t.co/3BRHYSKoKF
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 24 giugno 2018
La Guardia costiera italiana ha raccolto l'Sos, ha allertato le navi in transito e le autorità libiche, competenti a intervenire in quanto i gommoni si trovano nella loro area di Ricerca e soccorso. La Guardia Costiera di Tripoli ha subito assunto il coordinamento delle operazioni di salvataggio e quindi quella italiana si è ritirata.
La vicenda si è conclusa con il salvataggio e il ritorno in Libia degli 820 migranti suscitando le ire delle Ong e le preoccupazioni di quanti temono il tipo di trattamento che subiranno i migranti respinti.
Intanto il premier Giuseppe Conte, secondo quanto si apprende dal summit Ue a Bruxelles, sulla Libia ha ottenuto che si rifinanzi il 'Trust Fund Africa'. Secondo quanto riferiscono fonti di palazzo Chigi, è stato riconosciuto il ruolo di leadership dell'Italia ed è stato confermato il sostegno europeo alla guardia costiera libica e agli accordi in essere con il governo libico.