Panama, attesa per l'incontro storico tra Obama e Raul Castro

10 aprile 2015L'aggettivo ricorrente è storico. Storico è il punto di rottura che nel 1961 hanno raggiunto le relazioni diplomatiche tra Washington e La Habana. Storica è stata la stretta di mano tra Barack Obama e Raul Castro a Cape Town, nel giorno nell'addio a Madiba. Storico, e infatti si studierà sui libri, è il disgelo deciso lo scorso dicembre tra i due Paesi, il cui culmine sarà oggi, giornata storica davvero, quando per la prima volta Obama e Castro si inconteranno al Summit of Americas di Panama. Attesissimo in tutto il mondo, il colloquio previsto conferma la volontà di un Obama di fine mandato di lasciare il segno nella Storia - dal negoziato sul nucleare iraniano al riavvicinamento con Cuba - e il senso pratico della politica estera del fratello di Castro che sul tavolo ha squadernate davanti le questioni che deve risolvere: l'embargo, Guantanamo, la cancellazione dalla lista dei Paesi terroristi.

Nessun bilaterale in Castro-Usa
Non è in calendario alcun bilaterale ma la Casa Bianca ha già fatto sapere che i due leader "avranno sicuramente modo di interagire". Un momento impensabile fino a una manciata di mesi fa: era dal 1961 che Washington e La Habana avevano troncato le relazioni diplomatiche.

Storico anche il colloquio Kerry-Rodriguez
Fino a quando Barack Obama e Raul Castro non si rivolgeranno la parola, quello di ieri tra il segretario di Stato degli Stati Uniti John Kerry e il ministro degli Esteri di Cuba Bruno Rodriguez è l'incontro al più alto livello diplomatico tra i governi dei due Paesi tra cui per oltre mezzo secolo hanno regnato il gelo e l'embargo. 

Usa-Cuba, i temi caldi
Per Cuba è la prima volta al Vertice delle Americhe che oggi e domani domina la vita panamense: 35 capi di Stato e di governo, fari puntati su Obama e Castro. Dopo aver ricucito le relazioni diplomatiche lo scorso dicembre, ora il tema che preme di più a La Habana è quello della rimozione dalla lista dei Paesi che secondo gli Stati Uniti sostengono il terrorismo. Oltre a Cuba, iscritta nel 1982, oggi ci sono l'Iran, dal 1984, il Sudan, dal 1993 e la Siria fin dal 1979. Se l'isola dei Castro aspira ad essere eliminata al più presto - come avvenuto con la Corea del Nord, nel 2008, per mano di Gerge W. Bush - deve accettare che oggi non ci sarà alcun annuncio ufficiale in merito. Secondo la CNN, però, il Dipartimento di Stato avrebbe inviato alla Casa Bianca una raccomandazione affinché Cuba venga depennata dalla lista, dopo aver stabilito che negli ultimi sei mesi non ha fornito sostegno ad alcun gruppo terrorista.

Ieri la visita a Panama
Si è conclusa ieri la visita di Stato di Barack Obama in Jamaica, la prima di un presidente statunitense dal 1982, anno in cui Ronald Reagan visitò l'isola di Bob Marley. Un piccolo momento storico, ennesimo - compresa una tappa imprevista alla casa-museo del re del reggae.