MONDO
"Può essere una strada"
Regeni. Fico: "Pretendere verità, ritiro ambasciatore via possibile"
"Non si può pensare che questa cosa vada a finire in un cassetto degli archivi egiziani. Il nostro Stato deve pretendere verità a qualsiasi costo" ha detto il Presidente della Camera
Sul caso Regeni, aggiunge Fico, "l'Italia deve fare e può fare ancora tantissimo e il ritiro dell'ambasciatore può essere una strada che sarà poi affidata alle valutazioni del governo e del ministro degli Esteri, ma lo Stato, il governo e il Parlamento deve essere unito nella ricerca della verità".
L'appello a ritirare il nostro ambasciatore era stato rivolto - ad inizio settembre - dai genitori del giovane ricercatore ucciso al neo ministro degli esteri, Luigi Di Maio: "Ora che ha il potere e la responsabilità di porre in essere quelle conseguenze minacciate nei confronti del governo egiziano, confidiamo che il ministro vorrà come prima cosa richiamare il nostro ambasciatore e pretendere la verità fino ad oggi nascosta e negata".
Paola e Claudio Regeni rimasero molto colpiti dalle parole che il ministro grillino pronunciò a febbraio 2016, nelle vesti di deputato dell’opposizione: "Il governo dovrebbe minacciare ed eventualmente avviare ritorsioni economiche verso l’Egitto. Giulio era ed è uno dei nostri orgogli nel mondo. Il governo deve andare fino in fondo, lo faccia una volta tanto". I coniugi Regeni ora sperano che quelle parole non restino tali.