Siria, incontro tra i ministri Lavrov e Steinmeier

15 agosto 2016La Turchia ha promesso di prendere in considerazione la possibilità di istituire un controllo internazionale, con la presenza di personale Onu, in due posti di blocco al suo confine con la Siria. Lo ha reso noto oggi il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, al termine dei suoi colloqui con l'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier.

A detta di Lavrov, la questione è stata trattata durante la visita a San Pietroburgo del presidente turco Tayyip Erdogan, lo scorso 9 agosto.

"Su nostra iniziativa - ha ricordato Lavrov - il Consiglio di sicurezza Onu ha adottato la risoluzione 2165, nella quale si parla della necessità di stabilire il controllo sulla fornitura di beni umanitari, in particolare lungo la cosiddetta 'strada Castello' dalla Turchia. Con l'accordo di Ankara, in questa risoluzione sono stati individuati due posti di blocco sul territorio turco, dove il personale Onu deve stabilire una presenza di monitoraggio. In uno di questi punti già è presente personale delle Nazioni Unite, mentre il secondo punto ancora non è aperto". "Abbiamo un accordo con la controparte turca sul fatto che valuteranno le questioni legate all'attuazione della risoluzione", ha poi concluso.

Siria: Steinmeier, situazione umanitaria Aleppo "catastrofica"
Anche per il ministro tedesco, Frank-Walter Steinmeier, la situazione umanitaria ad Aleppo è "catastrofica". Steinmeier ha chiesto l'apertura di un corrodoio umanitario. "Bambini morti, bombardamenti, tutto ciò non può proseguire". Le tregue ristrette "sono insufficienti, è necessario aprire corridoi umanitari", ha avvertito. 

Lavrov: "Corridoi umanitari non servano ai terroristi per riarmarsi"
La possibilità di istituire un corridoio umanitario aereo per la fornitura di aiuti ad Aleppo richiede l'accordo del governo siriano. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, sottolineando che per Mosca è importante non consentire che eventuali corridoi umanitari siano utilizzati per rafforzare la posizione dei terroristi.

Aleppo: Azione comune Usa-Russia?
Nel frattempo le agenzie di stampa russe hanno riportato una dichiarazione del ministro della difesa russo, Sergei Shoigu, secondo la quale la Russia e gli Usa sono vicini ad iniziare un'azione militare comune contro militanti in Siria, Aleppo in particolare.

Crisi in Ucraina
Nel bilaterale russo tedesco si sono affrontati i temi della crisi in Ucraina e dello stallo degli accordi di Minsk. La Russia accusa l'Ucraina di voler destabilizzare la Crimea. Kiev ha messo le sue truppe in stato di allerta al confine. Steinmeier ha spiegato la posizione di inquietudine della Germania a proposito della ripresa delle tensioni tra i due paesi.