MONDO
Tripoli
Tunisia, attentato Sousse: uno dei ricercati vuole raggiungere l'Europa
Uno dei due ricercati per la strage di Sousse per i quali il ministero dell'Interno tunisino ha emesso un mandato di cattura, sarebbe attualmente in Libia in attesa di imbarcarsi illegalmente per raggiungere l'Europa
Mohamed, 48 anni autista di taxi a Tunisi, insiste nel proclamare l'innocenza di suo figlio. "La polizia sa che è in Libia. Non capisco perché abbiano voluto terrorizzarci e perquisire la nostra abitazione". Mohamed ha detto che suo figlio è il più grande dei tre fratelli, ha studiato international business all'Università e sa parlare inglese, francese e italiano. Nel 2012 tentò il concorso per diventare poliziotto ma senza fortuna. Dopo ha lavorato nei call center come contabile. Dalla Libia chiamava casa ogni sei settimane o due mesi, ma senza mai dove dire si trovava, aggiunge il padre.