ECONOMIA
Il ministro delle Finanze tedesco: "Proposte di Atene non credibili"
Eurogruppo sulla Grecia. Schaeuble propone Grexit per 5 anni. Fonti Ue: proposta non praticabile
Frankfurter Allgemeine Zeitung am Sonntag cita un documento del ministero delle Finanze tedesco secondo il quale Atene potrebbe ristrutturare il suo debito in questo periodo. Fonti diplomatiche Ue replicano: l'idea "non può essere presa sul serio" perché "è legalmente infattibile". Grecia: "Nessuno ha avanzato l'ipotesi Grexit all'Eurogruppo. Il documento è un falso". Consiglio spaccato: secondo fonti sette paesi allineati con il 'no' tedesco all'accordo.
Bruxelles
Un Eurogruppo difficile, se non difficilissimo. Le cose per la Grecia sembrano mettersi piuttosto male dopo il cauto ottimismo espresso ieri non solo dal presidente francese Hollande ma anche dallo stesso presidente dell'Eurogruppo Dijssembloem che oggi, invece, critica le proposte del piano di Tsipras parlando di un "grande problema di fiducia".
La proposta di una Grexit temporanea
Il ministro tedesco Schaeuble - riferisce intanto la Frankfurter Allgemeine Zeitung am Sonntag citando un documento del ministero delle Finanze - ha proposto una Grexit per cinque anni, tempo in cui Atene potrebbe ristrutturare il suo debito.
Le alternative di Atene secondo il ministro tedesco
Secondo Schauble, Atene ha "due strade": migliorare le sue proposte velocemente e in modo completo, con il pieno sostegno del parlamento, e trasferire asset, per un ammontare di 50 miliardi, a un fondo trust; oppure, come seconda ipotesi, sceglie una "uscita a tempo", lascia per cinque anni l'eurozona, e ristruttura i suoi debiti, ma resta nell'Ue. Il ministro delle Finanze tedesco già all'ingresso al vertice di Bruxelles aveva parlato di negoziati "incredibilmente difficilì" ritenendo non crdibili le cifre delle proposte greche. E sul debito aveva aggiunto che un alleggerimento di questo "non è previsto dai trattati e il governo greco ha fatto di tutto per minare la fiducia".
Fonti Ue: Ipotesi legalmente non fattibile
Alcune fonti diplomatiche Ue vicino ai negoziati affermano però che l'idea di una Grexit temporanea di 5 anni "non può essere presa sul serio" perché "è
legalmente infattibile, senza senso economico e non in linea con la realtà politica". L'idea di un'uscita a tempo della Grecia dall'euro, ovvero una sorta di periodo sabbatico dalla moneta unica, continuano le fonti, è una "vecchia idea" del professore Hans-Werner Sinn, presidente dell'Ifo e consigliere del ministero delle Finanze tedesco, che era stata anche ribattezzata da alcuni "Unsinn", parola che in tedesco vuol dire 'senza senso'. Per questo, sottolineano le fonti, "è giunto il momento ora di una discussione seria e di soluzioni, non di riattivare idee accademiche non pratiche".
Atene: Grexit non citata nell'Eurogruppo. Documento è un falso
Una fonte del governo greco, citata dai media ellenici, aggiunge: "Nessuno ha menzionato l'ipotesi di Grexit all'Eurogruppo di oggi sulla Grecia". Secondo il governo ellenico da parte della Germania non c'è qualisivoglia proposta su una uscita temporanea del Paese dall'euro. Inoltre, secondo le stesse fonti dell'esecutivo, il rapporto citato dal Frankfurter Allgemeine "è un falso".
Il paper interno della Germania
D'altra parte, alcune fonti europee citate da France Presse hanno confermato che la Germania ha approntato un piano che prevede, in caso di mancato miglioramento delle sue proposte, una uscita della Grecia dall'euro per cinque anni. "Si tratta di un paper interno, non è stato distribuito oggi", ha riferito una delle fonti.
Con accordo "le banche potrebbero riaprire la prossima settimana"
Nel frattempo il il ministro greco dell'Economia, George Stathakis, sostiene che se si arrivasse ad un accordo con la Grecia "le banche potrebbero riaprire la prossima settimana", secondo quanto riporta Bloomberg. I controlli sui capitali rimarrebbero invece in vigore anche dopo la riapertura delle banche.
Francia continua la mediazione
Intanto la Francia, sostiene il ministro delle Finanze Michel Sapin, continuerà a svolgere un ruolo di mediazione sulla Grecia. "Il governo greco - ha detto - ha mostrato determinazione. Ora Atene deve dare risposte precise su come e quando saranno fatte le riforme; sono necessarie garanzie che ciò che è stato promesso sia attuato".
Fonti: posizioni Merkel e Schaeuble concordata, Consiglio spaccato
La posizione espressa dal ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, durante l'Eurogruppo a Bruxelles e quella su una eventuale Grexit temporanea è stata concordata con la cancelliera Angela Merkel spiegano fonti vicine alle trattative.
Il Consiglio, tuttavia, risulterebbe spaccato in due nella tarda serata di sabato. Sempre secondo fonti, sarebbero sette i paesi allineati con il 'No' tedesco alla proposta greca. Il documento della Commissione europea che accoglie la proposta greca non convincerebbe i rigoristi.
L'Eurogruppo starebbe lavorando ad una lista di misure che la Grecia dovrà approvare anticipatamente già la prossima settimana, tra cui la riforma dell'Iva, l'abolizione delle baby pensioni, abolizione del monopolio di Stato e la liberalizzazione delle licenze tv e privatizzazioni. E' quanto si apprende da fonti Ue che spiegano come l'Eurogruppo lascerà comunque la decisione ai leader
domani.
La proposta di una Grexit temporanea
Il ministro tedesco Schaeuble - riferisce intanto la Frankfurter Allgemeine Zeitung am Sonntag citando un documento del ministero delle Finanze - ha proposto una Grexit per cinque anni, tempo in cui Atene potrebbe ristrutturare il suo debito.
Le alternative di Atene secondo il ministro tedesco
Secondo Schauble, Atene ha "due strade": migliorare le sue proposte velocemente e in modo completo, con il pieno sostegno del parlamento, e trasferire asset, per un ammontare di 50 miliardi, a un fondo trust; oppure, come seconda ipotesi, sceglie una "uscita a tempo", lascia per cinque anni l'eurozona, e ristruttura i suoi debiti, ma resta nell'Ue. Il ministro delle Finanze tedesco già all'ingresso al vertice di Bruxelles aveva parlato di negoziati "incredibilmente difficilì" ritenendo non crdibili le cifre delle proposte greche. E sul debito aveva aggiunto che un alleggerimento di questo "non è previsto dai trattati e il governo greco ha fatto di tutto per minare la fiducia".
Fonti Ue: Ipotesi legalmente non fattibile
Alcune fonti diplomatiche Ue vicino ai negoziati affermano però che l'idea di una Grexit temporanea di 5 anni "non può essere presa sul serio" perché "è
legalmente infattibile, senza senso economico e non in linea con la realtà politica". L'idea di un'uscita a tempo della Grecia dall'euro, ovvero una sorta di periodo sabbatico dalla moneta unica, continuano le fonti, è una "vecchia idea" del professore Hans-Werner Sinn, presidente dell'Ifo e consigliere del ministero delle Finanze tedesco, che era stata anche ribattezzata da alcuni "Unsinn", parola che in tedesco vuol dire 'senza senso'. Per questo, sottolineano le fonti, "è giunto il momento ora di una discussione seria e di soluzioni, non di riattivare idee accademiche non pratiche".
Atene: Grexit non citata nell'Eurogruppo. Documento è un falso
Una fonte del governo greco, citata dai media ellenici, aggiunge: "Nessuno ha menzionato l'ipotesi di Grexit all'Eurogruppo di oggi sulla Grecia". Secondo il governo ellenico da parte della Germania non c'è qualisivoglia proposta su una uscita temporanea del Paese dall'euro. Inoltre, secondo le stesse fonti dell'esecutivo, il rapporto citato dal Frankfurter Allgemeine "è un falso".
Il paper interno della Germania
D'altra parte, alcune fonti europee citate da France Presse hanno confermato che la Germania ha approntato un piano che prevede, in caso di mancato miglioramento delle sue proposte, una uscita della Grecia dall'euro per cinque anni. "Si tratta di un paper interno, non è stato distribuito oggi", ha riferito una delle fonti.
Con accordo "le banche potrebbero riaprire la prossima settimana"
Nel frattempo il il ministro greco dell'Economia, George Stathakis, sostiene che se si arrivasse ad un accordo con la Grecia "le banche potrebbero riaprire la prossima settimana", secondo quanto riporta Bloomberg. I controlli sui capitali rimarrebbero invece in vigore anche dopo la riapertura delle banche.
Francia continua la mediazione
Intanto la Francia, sostiene il ministro delle Finanze Michel Sapin, continuerà a svolgere un ruolo di mediazione sulla Grecia. "Il governo greco - ha detto - ha mostrato determinazione. Ora Atene deve dare risposte precise su come e quando saranno fatte le riforme; sono necessarie garanzie che ciò che è stato promesso sia attuato".
Fonti: posizioni Merkel e Schaeuble concordata, Consiglio spaccato
La posizione espressa dal ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, durante l'Eurogruppo a Bruxelles e quella su una eventuale Grexit temporanea è stata concordata con la cancelliera Angela Merkel spiegano fonti vicine alle trattative.
Il Consiglio, tuttavia, risulterebbe spaccato in due nella tarda serata di sabato. Sempre secondo fonti, sarebbero sette i paesi allineati con il 'No' tedesco alla proposta greca. Il documento della Commissione europea che accoglie la proposta greca non convincerebbe i rigoristi.
L'Eurogruppo starebbe lavorando ad una lista di misure che la Grecia dovrà approvare anticipatamente già la prossima settimana, tra cui la riforma dell'Iva, l'abolizione delle baby pensioni, abolizione del monopolio di Stato e la liberalizzazione delle licenze tv e privatizzazioni. E' quanto si apprende da fonti Ue che spiegano come l'Eurogruppo lascerà comunque la decisione ai leader
domani.