G20 Australia, media internazionali:"Putin lascerà vertice prima del previsto".Il Cremlino smentisce

15 novembre 2014Sotto accusa per via della crisi ucraina, il presidente russo Vladimir Putin avrebbe deciso di lasciare in anticipo il G20 a Brisbane, mancando il pranzo ufficiale di domani dei leader. Putin ha avuto un difficile incontro di 50 minuti con il premier britannico David Cameron, che ha minacciato nuove sanzioni contro la Russia, mentre il padrone di casa, il premier australiano Tony Abbott, aveva fatto sapere che "lo avrebbe preso di petto". E il capo del governo canadese, Stephen Harper, aveva detto: "Gli stringerò la mano, ma gli dirò una sola cosa, fuori dall'Ucraina".

Il portavoce del Cremlino ha smentito le notizie apparse su alcuni media occidentali, secondo cui il presidente russo Vladimir Putin avrebbe deciso di lasciare in anticipo il summit del G20 a Brisbane a causa delle critiche occidentali sulla crisi ucraina. 

Scontro tra Cameron e Putin
Duro faccia a faccia tra il premier britannico David Cameron e il presidente Vladimir Putin tenuto a margine del summit, un chiaro segnale della tensione palpabile tra i due leader. "Il primo ministro è stato chiaro, all'inizio della discussione sull'Ucraina, dicendo che siamo a un bivio e che bisogna scegliere dove andare" ha detta una fonte di Downing Street, citata dai media britannici. "Si può seguire la strada dell'applicazione dell'accordo di Minsk e vedere cosa arriva da un miglioramento dei rapporti, oppure le cose possono evolvere in maniera molto diversa riguardo ai rapporti tra Russia e Regno unito, Europa e Stati Uniti". Nei giorni scorsi, l'Occidente ha accusato la Russia di aver inviato armi pesanti nell'Est dell'Ucraina.

Cremlino smentisce, i due leader condividono le misure da adottare in Ucraina
Diverso il tono del comunicato diffuso dal Cremlino, in cui si afferma che Putin e Cameron hanno espresso l'interesse comune a "ripristinare i rapporti tra Russia e Occidente e ad adottare misure efficaci per risolvere la crisi in Ucraina che faciliti l'abbandono di sentimenti conflittuali".

Condivisione di idee su crescita tra Obama e Renzi
Breve confronto tra Matteo Renzi e il presidente americano Barack Obama sui temi dell'economia a margine del G20. Stando a quanto si apprende, Obama avrebbe espresso sostegno alle idee di Renzi sulla crescita, sposando la linea dello stimolo e di investimenti per rilanciare la crescita.