MONDO
Roma
Giubileo, Papa apre la Porta Santa di Santa Maria Maggiore
La parola "perdono", "tanto incompresa dalla mentalità mondana, indica invece il frutto proprio, originale della fede cristiana. Chi non sa perdonare non ha ancora conosciuto la pienezza dell'amore. E solo chi ama veramente è in grado di giungere fino al perdono, dimenticando l'offesa ricevuta". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia rilevando che Maria è la "Madre del perdono"
Francesco ha lasciato ai cardinali Harvey e Vallini l'apertura di due altre Porte Sante nella diocesi di Roma: quella di San Paolo fuori le mura e quella del Santuario del Divino Amore.
Nel mondo le Porte Sante di questo primo Giubileo decentrato sono diverse migliaia, considerando che oltre a quelle delle cattedrali e concattedrali, ogni vescovo può indicarne anche altre in luoghi che considera significativi.
L'omelia: "La parola perdono incompresa dalla mentalità mondana"
La parola "perdono", "tanto incompresa dalla mentalità mondana, indica invece il frutto proprio, originale della fede cristiana. Chi non sa perdonare non ha ancora conosciuto la pienezza dell'amore. E solo chi ama veramente è in grado di giungere fino al perdono, dimenticando l'offesa ricevuta". Lo ha detto Papa Francesco nell'omelia della Messa a Santa Maria Maggiore rilevando che Maria è la "Madre del perdono".
"La forza del perdono è il vero antidoto - ha sottolineato Bergoglio - alla tristezza provocata dal rancore e dalla vendetta. Il perdono apre alla gioia e alla serenità perché libera l'anima dai pensieri di morte, mentre il rancore e la vendetta sobillano la mente e lacerano il cuore togliendogli il riposo e la pace".
Fuori programma
Fuori programma a conclusione della celebrazione della Messa a Santa Maria Maggiore: Papa Francesco è uscito dalla basilica per salutare i fedeli che erano fuori. "Buona sera - ha detto - questa è una bella buona serata". Chiedendo di ringraziare insieme "la Madre di Dio", il Papa ha poi augurato a tutti "un buon anno, pieno della misericordia di Dio che perdona tutto".
Prima di uscire dalla basilica, si era recato nella cappella dove è esposta l'icona marina della 'Salus Populi Romani' dove si è fermato qualche istante in preghiera e ha lasciato un mazzo dei fiori. Si tratterebbe della trentesima visita del Papa a Santa Maria Maggiore.