MONDO
Chiuso il 15mo viaggio apostolico di Bergoglio
Il saluto del Papa ai giovani a Cracovia: abbiate memoria e coraggio
Papa Francesco incontra e saluta alla Tauron Arena i 20mila volontari che hanno lavorato alla Giornata mondiale della Gioventù. Poi, il trasferimento in aeroporto e il rientro in Vaticano
Ai volontari: "Abbiate memoria e coraggio"
"Siete la speranza del futuro, ma a due condizioni: di avere memoria del passato e coraggio nel presente", dice a braccio Papa Francesco ai volontari della Gmg nel suo ultimo discorso, prima di lasciare la Polonia. E mette da parte il discorso preparato: "Sono 5 pagine, è un po' lungo, lo consegno".
"Non so se sarò a Panama nel 2019, Pietro ci sarà"
"Non so se ci sarò io a Panama, ma ci sarà Pietro", cioè il Papa, "e vi chiederà se avete avuto memoria, coraggio e speranza", continua Bergoglio, a conclusione di una giornata iniziata con la messa finale della Gmg e l'annuncio che il prossimo raduno mondiale dei ragazzi si terrà a Panama nel 2019.
"Parlate con i nonni e gli anziani, memoria di un popolo"
Francesco dunque lascia da parte il discorso scritto e parla in spagnolo: "Mi dicono che posso parlare in qualunque lingua perché c'è il traduttore, sì?", ha domandato prima di proseguire. Dopo aver elogiato i ragazzi che, oltre al gran lavoro per la Gmg, hanno avuto tempo per pregare, il Papa ha detto che i giovani sono "la speranza del futuro", ma "a due condizioni" ("non vi chiedo il biglietto di ingresso", ha scherzato). La prima è "fare memoria, del passato, del proprio popolo, della propria famiglia, della propria storia" e, in generale, di "quello che si è ricevuto da chi ci ha preceduto": "Un giovane smemorato non è speranza per il futuro", ha detto Francesco, invitando in particolare i ragazzi a parlare con i nonni, o comunque con gli anziani, che sono la memoria di un popolo.
"Andare avanti lottando"
Seconda condizione, "avere coraggio", come quello dimostrato dal volontario polacco morto di cancro a inizio luglio che il Papa ha già citato durante il viaggio: "Andare avanti lottando, anche nelle peggiori condizioni". Pietro vi chiederà se avete parlato con i nonni, se avete parlato con gli anziani per avere memoria, se avete avuto coraggio e audacia per affrontare la situazione e se avete seminato per il futuro. E a Pietro dovrete rispondere. E` chiaro?. Che Dio vi benedica tanto. Grazie. Grazie per tutto!".
Il commiato al termine del 15mo viaggio pastorale di Bergoglio
Prima di prendere l'aereo di ritorno dalla Polonia e terminare il suo 15esimo viaggio apostolico internazionale, Papa Francesco ha incontrato il comitato organizzatore e i benefattori, quindi è stato accolto all'aeroporto 'Giovanni Paolo II' dal presidente della Repubblica, Duda, e da sua moglie. All'incontro privato col presidente è seguita la cerimonia di congedo, quindi il decollo per il viaggio di ritorno. Infine l'arrivo, con un'ora di ritardo sul programma, all'aeroporto di Fiumicino.