ECONOMIA
Nodo coperture
Allo studio tagli Irpef 2018 già in manovra
Nella prossima manovra economica allo studio taglio Irpef 2017, con entrata in vigore nel 2018. E' l'ipotesi a cui lavora il governo sul modello di quanto già fatto per l'Ires. Il nodo è quello delle coperture perché vanno indicate subito
La manovra oscilla tra i 23 e i 27 miliardi. La cifra salirà o meno anche in base a quanta flessibilità si riuscirà a spuntare a Bruxelles (si punta a 8-9 miliardi).
Risorse verranno anche dall'asta sulle frequenze tv, da un miliardo di risparmi dalla sanità, un altro miliardo dalla spending review e 2-3 di tagli ai ministeri.
Per il Codacons il governo deve anticipare il taglio dell'Irpef al 2017 perché serve per il rilancio dei consumi.
"In un momento in cui i consumi delle famiglie sono moribondi , le vendite non ripartono, l'industria soffre e la fiducia degli italiani e delle imprese continua a calare - afferma l'associazione di consumatori - anticipare il taglio dell'Irpef al 2017 rappresenta l'unica scelta sensata. In tal modo si darebbe nuovo impulso alla domanda interna aiutando concretamene i cittadini e si accelererebbe la ripresa economica".
Per il Codacons "le risorse si possono rinvenire eliminando i bonus e gli incentivi concessi dal governo senza criterio e poco efficaci sotto il profilo economico e della ripresa".
Mercoledì è in programma l'incontro governo-sindacati per chiudere sul pacchetto pensioni da 2 miliardi. Il nodo sono i lavoratori precoci.