MONDO
La polemica
Israele, Netanyahu: "Molto grave la fornitura di missili S300 dalla Russia all'Iran"
Il primo ministro israeliano contro la decisione di Mosca di riprendere la fornitura di armamenti a Teheran sospesa nel 2010
Parlando nell'apertura del Consiglio dei ministri, il premier israeliano ha poi lamentato che "negli accordi sul nucleare che stanno prendendo forma fra le potenze mondiali e l'Iran" non si fa alcun menzione di tale "aggressività".
"Israele - ha concluso - farà tutto il necessario per garantire la sicurezza del Paese e dei suoi cittadini".
Ieri la Russia aveva peraltro messo in guardia Israele dal fornire armamenti al governo ucraino di Kiev.
La decisione di Mosca di rimettere in moto un'accordo da 800 milioni di dollari siglato nel 2007 e sospeso 3 anni dopo per il programma atomico iraniano, è seguita all'accordo siglato a Losanna tra Teheran e i 5+1. Una decisione che non rientrava però negli accordi che ancora non hanno trovato un punto d'intesa sulle sanzioni che ancora pesano sull'Iran.
Israele è da sempre fortemente critico nei confronti del programma nucleare iraniano e ancor più sull'accordo che è uno dei punti di attrito con l'amministrazione Obama.