Renzi: "La paura non ci ferma, ripartiamo da Parigi"

Parigi 11 gennaio 2015"I nostri valori sono più forti delle loro minacce". Lo ha detto Matteo Renzi da Parigi, uscendo dalla riunione dell'Eliseo che ha preceduto la grande marcia in memoria delle vittime dell'attentato a Charlie Hebdo, dei poliziotti e degli ostaggi del supermercato kosher.

"Siamo qui per dire che noi non ci fermiamo, non ci facciamo arrestare dall'orrore e dalla paura, da Parigi deve partire un messaggio di dolore e vicinanza, ma anche di ripartenza e futuro perché l'Europa non è solo passato" ha detto il presidente del Consiglio.

"L'Europa è la storia di 70 anni di pace"
"L'Europa è molto di più di un fattore solo economico. Questa vicenda tragica può avere come effetto collaterale positivo, l'unico, di riportare ciascuno di noi a riflettere su cosa è l'Europa: l'Europa sono 70 anni di pace".

Solidarietà e amicizia con il popolo ebraico
 "Amicizia e solidarietà verso la Francia, verso le famiglie delle vittime, verso i nostri fratelli ebrei colpiti così duramente e verso chi fa il giornalista": i terroristi "hanno scelto di colpire un mestiere garanzia di libertà e di democrazia" ha detto ancora Renzi.

In marcia verso Parigi, con Parigi, per Parigi. Porto con me le speranze di tanti cittadini italiani, cittadini europei #JeSuisCharlie

— Matteo Renzi (@matteorenzi) 11 Gennaio 2015