MONDO
Nel Mediterraneo si continua a morire
Migranti: recuperati 28 cadaveri nel Canale di Sicilia, 4.655 salvati dalla Guardia Costiera
Ieri, un'altra tragedia al largo delle coste libiche: in 22 morti soffocati nella stiva di un barcone stracarico
I migranti si trovavano a bordo di 27 gommoni, 5 piccole imbarcazioni e un barcone, raggiunti tutti al largo delle coste della Libia. I 28 cadaveri si aggiungono ai dieci che erano stati recuperati due giorni fa, quando erano stati tratti in salvo altri seimila migranti. In due giorni, dunque, sono stati presi a bordo delle navi che operano nel Canale di Sicilia oltre diecimila migranti. Alle operazioni di ieri e della scorsa notte hanno partecipato Nave Corsi CP906 della Guardia Costiera, le motovedette CP302 e CP322 della Guardia Costiera di Lampedusa, una unità della Marina Militare italiana e una della Marina Militare irlandese, una unità del dispositivo Frontex, un mercantile, due rimorchiatori privati e navi delle organizzazioni non governative Moas, Life Boat, Open Arms e Watch the Med.
In 22 muoiono soffocati su barcone stracarico
Ci sono almeno 22 morti su un barcone sovraccarico di migranti al largo della Libia. Lo rende noto un fotografo della France Presse a bordo della nave Astral. Il barcone di legno aveva a bordo circa mille persone. Il fotografo Aris Messinis ha individuato per ora nella stiva del barcone 22 corpi.