Padoan: "Situazione economica meno favorevole del previsto. Serve sforzo maggiore"

31 luglio 2014La crescita nei paesi dell'Unione europea si sta rivelando inferiore alle attese e la bassa inflazione rischia di avere conseguenze sullo sviluppo e i bilanci dei diversi stati. È questo il quadro della situazione economica europea, emerso in occasione di un incontro bilaterale al Tesoro fra il ministro dell'Economia italiano, Pier Carlo Padoan, e il suo omologo francese, Michel Sapin, nel corso del quale è stata sottolineata l'urgenza di agire con riforme strutturali e misure concrete per far ripartire la crescita.

Il quadro dell'economia in Italia e in Europa "è meno favorevole di quanto speravamo a inizio dell'anno [...] e la situazione - ha sottolineato Padoan - richiede un maggiore sforzo nel sostegno alla crescita e nel consolidamento della finanza pubblica".

"La situazione dell'inflazione è preoccupante - gli ha fatto eco il ministro delle Finanze francese Sapin -  è a livelli bassissimi e ha conseguenze sulla crescita e sui bilanci dei diversi paesi". Sapin ha inoltre riferito che Italia e Francia hanno convenuto sulla necessità di "portare a termine l'unione bancaria per evitare ulteriori incidenti e andare avanti nella lotta all'evasione fiscale". L'impegno adesso è quello di adottare misure concrete ed urgenti. "A fine agosto-inizio settembre dobbiamo essere operativi accanto all'Italia", ha aggiunto Sapin.

Padoan, a sua volta, ha riferito che il lavoro dei prossimi mesi della presidenza italiana nella Ue sarà "quello di costruire un quadro di misure il più concreto possibile per far ripartire la crescita e per indicare le basi di condotta alla prossima Commissione". Il titolare del Tesoro ha quindi ribadito che "la crescita passa attraverso misure strutturali a lungo termine" e ha riferito che "dal prossimo Ecofin intendiamo avere una discussione molto ampia e concreta sulle misure da prendere e sul sostegno agli investimenti privati e sul ruolo degli investitori istituzionali come la Dcp italiana". Il ministro ha poi aggiunto che "ci sono risorse disponibili nei mercati ma che servono progetti di investimento efficaci".