MONDO
Tensioni nell'est del paese
Scontri a Sloviansk, morti e feriti. Filorussi abbattono elicottero. Mosca: "A rischio pace europea"
La roccaforte dei separatisti è circondata dall'esercito di Kiev che sta avanzando verso l'interno della città. "La mia missione è eliminare i terroristi" ha detto il ministro ucraino Avakov. Intanto Mosca chiede una reazione internazionale alla crisi ucraina "senza partito preso", paventando altrimenti conseguenze distruttive per la pace in Europa
Negli scontri sono morti almeno quattro soldati ucraini negli scontri a Sloviansk contro i separatisti filorussi. Almeno 30 i feriti. Lo riferisce il ministero degli interni. In città sono fermi tutti i trasporti, i treni in ritardo di quattro ore e ci sono anche problemi di connessione con i cellulari.
Il ministero dell'interno ucraina accusa i separatisti di "usare la popolazione come scudi umani" e, citando testimonianze, "di dar fuoco alle case".
Filorussi abbattono elicottero ucraino
Un elicottero dell'esercito ucraino è stato abbattuto mentre sorvolava la zona di Sloviansk controllata dai separatisti filo-russi. Lo ha comunicato il ministero della Difesa, aggiungendo che i piloti sono riusciti a mettersi in salvo.
Gli scontri a Sloviansk
La città roccaforte della rivolta separatista contro il governo di Kiev è completamente circondata dalle truppe ucraine che adesso avanzano verso l'interno e stanno riconquistando il controllo della torre della tv.
"Stanno combattendo una guerra contro di noi, sul nostro territorio", ha detto il ministro dell'Interno, Arsen Avakov: "La mia missione è eliminare i terroristi".
In un'intervista il presidente facente funzione Oleksandr Turchynov ha detto che l'operazione militare proseguirà fino a che "non ci saranno risultati" e ha accusato la Russia di aver portato la guerra in Ucraina.
Mosca: reazione internazionale o a rischio pace in Europa
Intanto Mosca chiede una reazione internazionale nella crisi ucraina "senza partito preso", paventando altrimenti "conseguenze distruttive per la pace, la stabilità e lo sviluppo democratico dell'Europa". Lo si legge nel "Libro Bianco" consegnato al presidente russo Vladimir Putin sulle violazioni dei diritti umani in Ucraina che sarebbero stati commessi nel periodo compreso tra fine novembre 2013 e fine marzo 2014. Secondo il Cremlino, "i fatti riferiti nel rapporto rendono possibile dire che in Ucraina violazioni gravi dei principi e delle norme fondamentali della tutela dei diritti umani sono diventati di massa".
Ban Ki-moon "pronto ad offrirmi come mediatore"
Il segretario generale dell'Onu si è offerto di mediare per la ricerca di una via
d'uscita nella crisi ucraina. Ban Ki-moon ha lanciato un appello alle parti affinchè
"risolvano i problemi attraversi mezzi pacifici". Ha aggiunto, "Io sono pronto a svolgere un ruolo, se è necessario".
La situazione nella città di Odessa
Resta alta la tensione anche nel sud del Paese. Kiev ha invato un battaglione di poliziotti a Odessa, dopo gli scontri e le tensioni tra filorussi e filogovernativi dei giorni scorsi e la morte di 40 separatisti in un incendio nella Casa dei sindacati. Lo rende noto su Facebook il ministro dell'Interno ucraino. "Questa è una delle unità formate recentemente da attivisti civili" ha riferito, precisando che ne fanno parte molti originari di Odessa.
Il premier ucraino: "Piano russo per distruggerci"
Recatosi a Odessa per commemora le vittime, il premier ucraino ad interim Arseniy Yatsenyuk ha accusato la Russia di mettere in atto “un piano per distruggere l’Ucraina”. Poco prima aveva accusato la polizia di non aver "fatto nulla per fermare i disordini" a Odessa, annunciando il licenziamento di tutti i vertici e promettendo un'inchiesta completa.
Il fronte diplomatico
Berlino chiede una nuova conferenza a Ginevra Sul fronte diplomatico da Berlino si lavora per riallacciare i fili di un dialogo che potrebbe passare per una mediazione dell'Osce - il suo presidente sarà a Mosca mercoledì - e per una nuova conferenza a Ginevra.
La Commissione europea riceverà il governo ucraino
Intanto la Commissione europea ha fatto sapere che avrà un incontro con il governo ucraino il 13 maggio a Bruxelles. La delegazione dell'esecutivo di Kiev sarà guidata dal primo ministro ucraino. Nel corso dell'incontro sarà fatto il punto sulle iniziative destinate "ad aiutare l'Ucraina a sostenere il processo di riforme economiche e politiche che nel breve e nel lungo termine, deve essere portato avanti per raggiungere l'obiettivo comune di un'Ucraina democratica, indipendente e prospera".
Il presidente dell'Osce mercoledì sarà a Mosca
ll presidente dell'Osce, Didier Burkhalter, incontreà a Mosca, mercoledì 7maggio, e' il presidente Putin. I due discuteranno i termini per avviare un "dialogo nazionale" grazie alla mediazione proprio dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Una sorta di conferenza di pace dopo il fallimento degli accordi di Ginevra dello scorso 17 aprile.