MONDO
Tafferugli nella capitale
Yemen, sale la tensione: decine di migliaia in piazza contro i ribelli sciiti
A Sanaa circa 20mila persone manifestano contro i ribelli sciiti che hanno preso il controllo di diverse zone della città dallo scorso settembre
Yemen
Nello Yemen continua a salire la tensione. Oggi circa 20mila persone hanno invaso le strade della capitale Sanaa per manifestare contro i ribelli sciiti Houthi. Nella città ci sono stati alcuni tafferugli e secondo l'emittente al-Arabiya, almeno quattro persone sono rimaste ferite negli scontri tra oppositori e sostenitori degli Houthi. I manifestanti si sono diretti verso l'abitazione del presidente dimissionario Abed Rabbo. Altre migliaia di persone sono scese in strade nelle città di Taiz e Ibb, nel sud del Paese.
Manifestazione del 'Movimento di Rifiuto'
Per la tv satellitare al-Arabiya quella che si è svolta stamane è stata la più imponente manifestazione contro i ribelli, da quando a settembre hanno preso il controllo di gran parte della capitale yemenita. La manifestazione è stata convocata dal 'Movimento di Rifiuto', un gruppo di recente formazione che sfida la milizia sciita.
La situazione nel Paese
Dal settembre scorso i ribelli sciiti del gruppo Houthi hanno preso il controllo di diverse zone di Sanaa. La situazione è degenerata il 17 gennaio, giorno in cui i ribelli hanno preso in ostaggio Ahmed Awad bin Mubarak, capo di gabinetto del presidente Hadi, responsabile del dialogo nazionale tra le forze politiche e i gruppi etnici del Paese. Gli Houthi sostengono di aver effettuato il sequestro per impedire che venga modificato l'accordo raggiunto con il governo centrale a settembre per la formazione di un governo di unità nazionale. Gli Houthi, inoltre, chiedono il riconoscimento di maggiori diritti per la setta sciita degli zaiditi, a cui appartiene l'ex presidente Ali Abdullah Saleh.
Gli scontri tra sciiti e sunniti
In questi mesi di occupazione si sono verificati molto scontri tra i ribelli sciiti e le comunità sunnite residenti soprattutto nella parte meridionale della città. Qualche giorno fa i ribelli sciiti hanno preso il controllo del palazzo presidenziale nella capitale Sanaa. I miliziani si sono anche impadroniti di diversi veicoli blindati. Al momento dell'assalto non era presente il presidente Hadi.
Manifestazione del 'Movimento di Rifiuto'
Per la tv satellitare al-Arabiya quella che si è svolta stamane è stata la più imponente manifestazione contro i ribelli, da quando a settembre hanno preso il controllo di gran parte della capitale yemenita. La manifestazione è stata convocata dal 'Movimento di Rifiuto', un gruppo di recente formazione che sfida la milizia sciita.
La situazione nel Paese
Dal settembre scorso i ribelli sciiti del gruppo Houthi hanno preso il controllo di diverse zone di Sanaa. La situazione è degenerata il 17 gennaio, giorno in cui i ribelli hanno preso in ostaggio Ahmed Awad bin Mubarak, capo di gabinetto del presidente Hadi, responsabile del dialogo nazionale tra le forze politiche e i gruppi etnici del Paese. Gli Houthi sostengono di aver effettuato il sequestro per impedire che venga modificato l'accordo raggiunto con il governo centrale a settembre per la formazione di un governo di unità nazionale. Gli Houthi, inoltre, chiedono il riconoscimento di maggiori diritti per la setta sciita degli zaiditi, a cui appartiene l'ex presidente Ali Abdullah Saleh.
Gli scontri tra sciiti e sunniti
In questi mesi di occupazione si sono verificati molto scontri tra i ribelli sciiti e le comunità sunnite residenti soprattutto nella parte meridionale della città. Qualche giorno fa i ribelli sciiti hanno preso il controllo del palazzo presidenziale nella capitale Sanaa. I miliziani si sono anche impadroniti di diversi veicoli blindati. Al momento dell'assalto non era presente il presidente Hadi.