MONDO
Lo scontro commerciale
Ue attende "chiarimenti" sui dazi Usa: "Siamo partner, dobbiamo essere esclusi"
Malmström vede il rappresentante del commercio Usa: "Confronto franco". Ma Trump insiste: prima i Paesi Ue tolgano i dazi sulle merci Usa, altrimenti tasseremo le auto europee
Malmström ha incontrato il ministro dell'Economia e del commercio del Giappone, Seko Hiroshige, e il rappresentante Usa per il Commercio, Robert Lighthizer, con cui ha detto di aver avuto una "discussione franca".
Alla fine degli incontri, la Commissione Ue ha diffuso una nota in cui ha riferito che Malmström e il ministro giapponese hanno espresso al rappresentante Usa la "forte preoccupazione di Ue e Giappone" per i dazi e hanno aggiunto che "in quanto partner della sicurezza di vecchia data degli Stati Uniti si aspettano che le esportazioni di Giappone e Ue saranno esentate dall'applicazione di dazi più alti".
La riunione, però, non è riuscita nell'intento di trovare chiarezza da parte degli Stati Uniti: "Non c'è immediata chiarezza sulla procedura Usa esatta per l'esenzione, quindi le discussioni continueranno la prossima settimana", ha detto ancora Malmström.
As a close security and trade partner of the US, the EU must be excluded from the announced measures. No immediate clarity on the exact US procedure for exemption however, so discussions will continue next week. (2/2)
— Cecilia Malmström (@MalmstromEU) 10 marzo 2018
I dazi americani
I dazi Usa saranno del 25% sulle importazioni di acciaio e del 10% su quelle di alluminio. Trump ha annunciato che sarebbero entrati in vigore dopo 15 giorni e che inizialmente non si applicheranno a Canada e Messico. Venerdì, via Twitter, ha riferito di un'apertura possibile anche per l'Australia, citando come motivazione non precisati "accordi sulla sicurezza". Riferimento che richiama alla mente i ripetuti attacchi di Trump contro la Germania, la principale economia dell'Ue, da lui accusata di contribuire molto meno degli Usa al finanziamento della Nato.
Trump insiste: i Paesi Ue tolgano i dazi sulle merci Usa o tasseremo le auto
Donald Trump però rilancia e minaccia la Ue di tassare le auto europee ed altri prodotti se non abbasseranno le loro barriere e tariffe. "L'Unione europea, Paesi meravigliosi che trattano gli Usa molto male sul commercio, si stanno lamentando delle tariffe su acciaio e alluminio. Se lasciano cadere le loro orribili barriere e tariffe su prodotti Usa in entrata, anche noi lasceremo cadere le nostre. Grande deficit. Altrimenti tassiamo le auto, etc. Giusto!", ha twittato il presidente Usa.
The European Union, wonderful countries who treat the U.S. very badly on trade, are complaining about the tariffs on Steel & Aluminum. If they drop their horrific barriers & tariffs on U.S. products going in, we will likewise drop ours. Big Deficit. If not, we Tax Cars etc. FAIR!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 10 marzo 2018
Casa Bianca: Trump e Macron hanno discusso alternative a dazi
Donald Trump ha discusso in una telefonata con Emmanuel Macron i dazi Usa su acciaio e alluminio, "sottolineando che la sua decisione è necessaria ea ppropriata per proteggere la sicurezza nazionale". Lo riferisce la Casa Bianca, aggiungendo che i due leader "hanno discusso modi alternativi per affrontare le preoccupazioni degli Usa". La Casa Bianca non precisa se in chiave bilaterale o più ampiamente con la Ue, responsabile della politica commerciale dei Paesi membri.