MONDO
Contro l'Isis
Iraq, raid Usa vicino alla diga di Haditha
I raid hanno l'obiettivo di impedire ai militanti dello Stato islamico la conquista della diga, strategica per la zona. 50 bambini sciiti e 45 yazidi sono tenuti in ostaggio in un orfanotrofio nel quartiere di Zuhir
Breaking: U.S. launches new strikes in Iraq, targeting Islamic State fighters trying to take Haditha Dam http://t.co/tYCeELTJqc
— Wall Street Journal (@WSJ) September 7, 2014
Raid su Erbil
Sempre secondo il Wall Street Journal, gli Stati Uniti hanno aperto una nuova fase ampliando la campagna contro l'Isis. Già ieri avevano condotto raid contro obiettivi dello Stato Islamico, a sostegno delle operazioni vicino a Erbil, nel nord dell'Iraq.
Cento bambini in ostaggio
Intanto fonti di Mosul hanno riferito a un quotidiano locale che i jihadisti tengono in ostaggio cento bambini a Mosul, città nel nord dell'Iraq da jihadisti dello Stato islamico (Isis). Secondo le fonti, si tratta di 50 bambini sciiti e 45 yazidi che sono in un orfanotrofio nel quartiere di Zuhir, nella città conquistata dallo Stato islamico a giugno. I minori fanno parte di un gruppo di centinaia di civili, per lo più donne e bambini, rapiti dai jihadisti a giugno nelle località di Tellafar e Shingal a est di Mosul.
Missione della Cri
Parte oggi una missione umanitaria della Croce Rossa Italiana via nave dal porto di Trieste con destinazione finale Sumel, a 15 chilometri da Dahuk, nel nord dell'Iraq, per portare assistenza alla popolazione sfollata. A bordo della nave, informa una nota della Cri, saranno caricati materiali logistici, strutture campali e un'autocolonna di mezzi formata da: 2 cucine, 5 automezzi con rimorchio, un camion gru, un'ambulanza 4x4, 3 fuoristrada, 2 pullman, un furgone adibito a ufficio, cisterne e un gruppo elettrogeno. Inoltre, un team di 28 persone, formato da volontari e operatori Cri del nucleo logistico, raggiungerà la missione, che prevede il coinvolgimento della Mezzaluna Rossa Irachena e di personale impiegato sul posto.