MONDO
Lotta all'Isis
Putin telefona a Obama: "Contro l'Isis serve una coalizione internazionale antiterrorismo"
"La crisi dei migranti? Colpa della politica dell'occidente in Siria", ha detto il presidente russo, che propone ora di formare una coalizione internazionale contro il terrorismo, spiegando di aver parlato dell'iniziativa con il presidente americano Barack Obama
Putin, parlando con i giornalisti a margine del forum economico Asia-Pacifico, ha detto di aver parlato della sua idea oltre che con Obama con i leader di Turchia, Arabia Saudita, Giordania, ed altri ancora "Dobbiamo veramente creare un qualcosa come una colazione internazionale per combattere il terrorismo e l'estremismo. A questo fine abbiamo avuto contatti con i nostri partner americani ed io personalmente ne ho parlato con il presidente Obama".
Non è chiaro al momento se Putin - anche se sembra l'opzione più convincente da parte russa - voglia creare qualcosa di nuovo o semplicemente aderire alla coalizione a guida Usa che dallo scorso anno effettua raid contro Isis in Siria ed Iraq. Il presidente russo è stato molto duro sulla "crisi dei migranti in Europa". Putin ha ruicordato che si trattava di un evento "prevedibile e che ci si doveva attendere. La Russia aveva avvertito della vastità del problema", causata, secondo il presidente russo, da come l'Ue ha "ciecamente seguito la politica Usa verso la Siria. I Siriani che abbandonano il loro Paese non lo fanno per il governo di Assad ma per colpa di Isis".