MONDO
Appello di Medici senza frontiere: "Fermate gli attacchi"
Siria, raid su Aleppo: colpiti gli ospedali
Centrato per la seconda volta anche l'ospedale pediatrico, ora è stato evacuato e non funziona più
Secondo alcuni dei medici che MSF supporta nell'area "è la peggiore campagna di bombardamenti degli ultimi anni. Con pochi medici rimasti e le forniture che non possono entrare, il sistema sanitario è in ginocchio e non sappiamo quanto potrà reggere ancora".
"È una giornata nera per Aleppo Est. Gli attacchi hanno distrutto interi ospedali, generatori elettrici, pronto soccorso e reparti, costringendoli a interrompere tutte le attività mediche. Non è solo MSF a condannare gli attacchi indiscriminati contro i civili o le infrastrutture civili come gli ospedali, li condanna il diritto umanitario. Il messaggio è semplice e non so come dirlo più forte: smettete di bombardare gli ospedali", ha detto Teresa Sancristoval, coordinatore dell'emergenza per MSF.
"L'ospedale dei bambini è stato danneggiato per la seconda volta a causa degli attacchi aerei" dice Luis Montial, vice capo missione di MSF per la Siria. "È l'unico ospedale completamente dedicato ai bambini nell'area assediata e ora è fuori uso. Le conseguenze dei bombardamenti indiscriminati sono molto chiare: più vite perse, servizi sanitari devastati e sofferenza insormontabile per le persone intrappolate dall'assedio. Quello che non è chiaro è quanto ancora il sistema sanitario, già in ginocchio, potrà continuare a funzionare se i bombardamenti non smetteranno e se le forniture mediche non potranno entrare nell'area".
La direzione sanitaria della città e l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) riferiscono che tutte le strutture sono fuori servizio, mentre l'Osservatorio siriano per i diritti umani fa sapere che alcune strutture sono ancora funzionanti ma molti residenti hanno paura a utilizzarle a causa dei bombardamenti
La condanna degli Usa: cessare immediatamente i bombardamenti
Gli Stati niti condannano i raid aerei che hanno colpito ospedali ad Aleppo est e invitano la Russia a procedere a una de-escalation. "Gli Stati Uniti condannano nei termini più forti questi orribili attacchi contro infrastrutture mediche e lavoratori umanitari", afferma la consigliera per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Susan Rice, aggiungendo che "non ci sono scuse per queste azioni efferate". Rice chiede anche "l'immediata cessazione dei bombardamenti".
Onu chiede accesso a Aleppo: siamo costernati
L'Onu ha espresso "costernazione" per l'escalation di violenze in Siria e ha chiesto accesso immediato ad Aleppo. "Le Nazioni Unite sono estremamente rattristate e costernate dalla recente escalation nei combattimenti in diverse parti della Siria e chiedono alle parti di fermare gli attacchi indiscriminati contro civili e infrastrutture" hano detto il coordinatore umanitario per la Siria Ali al-Zaatari e il coordinatore umanitario regionale Kevin Kennedy.
L'inviato dell'Onu per la Siria de Mistura domani a Damasco
L'inviato speciale dell'Onu per la Siria Staffan de Mistura sara' domani in visita a Damasco, dove incontrerà il ministro degli Esteri siriano Walid Mouallem. Lo riferisce il quotidiano siriano al-Watan. La visita di de Mistura durerà un giorno e l'inviato incontrerà anche "funzionari ministeriali di alto livello", aggiunge il quotidiano.
Un filmato girato da un reporter di al-Jazeera mostra l'ospedale immerso nel buio dopo essere stato bombardato, con medici e infermieri che si danno da fare per portare i neonati al riparo. Il reporter stava documentando gli effetti degli attacchi chimici.