MONDO
Tensione nei cieli
Siria, Turchia: nostri caccia puntati da un Mig al confine. Usa e Russia cercano la collaborazione
Vice ministro della Difesa russo: Stati Uniti e Russia stanno preparando un documento per la cooperazione delle forze aeree. Rimane alta la tensione per la violazione dello spazio aereo turco da parte dei caccia di Mosca. La Nato condanna: "Le violazioni non sono un incidente"
"Otto jet F-16 turchi stavano compiendo un volo di ricognizione sul confine turco-siriano e durante la missione i nostri jet sono stati agganciati dai sistemi di puntamento di un Mig-29 per un totale di 4 mniuti e 30 secondi", ha reso noto l'esercito turco in un comunicato. In Siria operano i Mig russi impegnati nei bombardamenti oltre a quelli in dotazione al regime di Bashar al-Assad.
Nato: le violazioni di Mosca dello spazio aereo turco non sono un incidente
Per le violazioni dello spazio aereo delal Turchia arriva la condanna della Nato."Le violazioni dello spazio aereo turco da parte dei caccia russi impegnati in Russia sono "inaccettabili" e "non sembrano essere un incidente", ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in un incontro con i giornalisti alla vigilia della ministeriale della Difesa dell'Alleanza a Bruxelles. Il Cremlino ribatte, è un incidente, ed apre ad attacchi in Iraq se Baghdad lo chiederà.
Usa-Russia preparano documento comune
Gli Stati Uniti e la Russia stanno preparando un documento per la cooperazione delle loro forze aeree nella lotta contro l'Isis in Siria. Lo sostiene il vice ministro della Difesa russo Anatoli Antonov. "Purtroppo - ha detto il vice ministro - gli americani per ora limitano la nostra collaborazione solo alle questioni tecniche di cooperazione dei nostri piloti durante l'esecuzione delle missioni". Antonov ha precisato che "gli americani hanno passato il documento" alla parte russa, che sta "lavorando sul suo contenuto".
Cremlino precisa: "Non sosteniamo volontari pro-Assad"
La Russia non sosterrà i volontari che vogliono combattere in Siria con le truppe governative di Bashar al-Assad. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, dichiarando che non è compito dello Stato farlo. I raid aerei russi colpiscono "i gruppi terroristici ed estremisti" presenti nel paese mediorientale in "quantità enorme", ha aggiunto.
Mosca smentisce Damasco: "Nessun bombardamento su Palmira"
La Russia ha poi smentito le informazioni diffuso dai mass media siriani sui bombardamenti russi a Palmira. "Tutte le notizie secondo cui gli aerei russi avrebbero colpito la città di Palmira sono un'assoluta menzogna", ha detto il portavoce del ministero della Difesa russo, generale Igor Konashenkov, citato dall'agenzia Tass. "La nostra aviazione in Siria - ha proseguito - non bombarda i centri abitati e soprattutto i monumenti architettonici".
Delegazione militare russa in Israele per "coordinamento"
Il primo vice capo di Stato maggiore russo, generale Nikolay Bogdanovsky, è atteso oggi in Israele per una visita di due giorni volta a discutere un maggior coordinamento delle forze armate dei due Paesi per scongiurare incidenti in Siria. L'esercito israeliano ha confermato due giorni di colloqui su un "coordinamento regionale", a seguito dell'incontro del 21 settembre scorso a Mosca tra il premier Benjamin Netanyahu e il presidente russo Vladimir Putin. Bogdanovsky avrà oggi un incontro con il suo omologo israeliano Yair Golan.