MONDO
E la terra intanto continua a tremare
Sisma Nepal: salvate 2 persone a Gorkha dopo 10 giorni
Un facchino di 60 anni ed una suora di 23 sono stati trovati in vita a 10 giorni dal sisma che ha già causato più di 7 mila vittime e 14 mila feriti
Il bilancio delle vittime
Intanto il ministero dell'Interno nepalese ha aggiornato il numero delle vittime del sisma di magnitudo 7.8 su scala Richter, indicando che i morti sono ora 7.365 mentre i feriti hanno raggiunto quota 14.365. Non esiste invece alcuna valutazione per i dispersi, che dovrebbero però essere ancora migliaia.
Le vittime straniere
Sono 57 i cittadini stranieri rimasti uccisi nel terremoto, 52 quelli feriti e 109 quelli che ancora risultano dispersi. Lo riferisce il Centro di informazioni turistiche del Paese, che dipende dal dipartimento del Turismo, precisando che dei 57 turisti morti, 32 sono uomini e 25 donne. Gli stranieri sono rimasti uccisi, fra gli altri posti, nella valanga provocata dal sisma che ha travolto parte del campo base dell'Everest e nelle regioni di Khumbu e Langtang.
La terra continua a tremare
Due repliche del sisma del 25 aprile di magnitudo superiore a 4 gradi Richter sono state registrate in Nepal nelle ultime ore. Lo ha reso noto oggi il Centro sismologico mediterraneo europeo (Esmc). La prima scossa, di magnitudo 4,1 è stata registrata dai sismografi alle 3:23 locali con epicentro a 53 chilometri ad est di Kathmandu. La seconda, invece, è avvenuta alle 7 locali. La magnitudo è stata di 4,3 e l'epicentro è stato localizzato a 68 chilometri ad est della capitale. In entrambi i casi non si segnalano danni gravi o vittime.
Gli aiuti
Gli aerei americani consentiranno inoltre il recupero dei cadaveri nelle aree remote del Nepal. Gli aerei con peso superiore alle 196 tonnellate sono stati autorizzati ad atterrare dopo il terremoto ma sono state imposte restrizioni a causa dei danneggiamenti sulla pista, hanno spiegato le autorità. Le Nazioni Unite hanno poi chiarito che il problema degli estenuanti controlli alla frontiera, che bloccano la consegna degli aiuti, è in via di diminuzione. "Il governo ha preso nota di alcune delle perplessità che gli abbiamo espresso e le stanno risolvendo", ha spiegato Jamie McGoldrick, coordinatore delle iniziative di soccorso Onu a Kathmandu.