Villa Pamphilij
Stati Generali, Conte: "Clima proficuo con le imprese, piano di rilancio apprezzato"
La quarta giornata di lavori ha visto, tra l'altro, il faccia a faccia del premier con il leader di Confindustria, Carlo Bonomi. "Accise energia? La questione sarà risolta dai nostri uffici" dice Conte
"Il piano di rilancio è stato molto accettato, siamo disponibili ad accettare idee, la settimana prossima vorremmo completare il piano. Il clima è proficuo". Lo dice il premier Giuseppe Conte nel punto stampa a Villa Pamphilj a conclusione della quarta giornata di lavori degli Stati Generali dell'economia, che ha visto il faccia a faccia del premier con il numero uno di Confindustria, Carlo Bonomi. Ai lavori hanno partecipato anche Ance, Anfia, Confapi, Confimi, Unimpresa, Confimpreseitalia, Confetra, Confservizi, Conflavoro Pmi Ucid, Finc e Cepi.
"Mi sembra che il mondo imprenditoriale ci sia e il governo non ha alcun pregiudizio" nei confronti delle imprese, ha quindi ribadito il premier. Da parte delle aziende, ha aggiunto "è apprezzata la determinazione del governo a procedere con piano strategico".
Accise energia? Questione sarà risolta dai nostri uffici
"La sentenza è di fine 2019, un contenzioso Stato-imprese: i nostri uffici ci lavoreranno. La questione sarà risolta dai nostri uffici" ha detto Conte, "oggi il tema è il piano di rilancio. Voliamo un po' alto". Il riferimento è alla richiesta avanzata oggi da Confindustria della "restituzione immediata (come ha stabilito una sentenza della Cassazione, ndr) di 3,4 miliardi di accise per energia, impropriamente pagate dalle imprese e trattenute dallo Stato".
Dl semplficazione a breve in cdm
"Non avendo ancora anticipato la bozza sul dl semplificazione, dare ora giudizi mi sembra improvvido. I passaggi dovrebbero completarsi in questa settimana. Dalla prossima settimana mi piacerebbe portarlo in cdm anche se prima dovremo confrontarci con forze maggioranza: ma è la premessa per il piano di rilancio. Vedrete che si sarà una sostanziale semplificazione".
Lega improvvida a deridere i sindacati
"Non capisco cosa significhi 'modello Cgil'. Durante il periodo dell' epidemia abbiamo fatto notte fonda per concordare i protocolli di sicurezza con il sindacato e anche con le imprese. Deridere il percorso fatto con sindacati mi pare improvvido".
Ue, sorpreso da assenza Lega e Fdi
Sulla posizione di Lega e Fdi "sono sorpreso e anche disorientato: avevo invitato le forze di opposizione qui e mi è stato detto che non era luogo istituzionale" ha detto Conte rispetto alla decisione di FdI e Lega di uscire dall'Aula in parlamento.
Modifiche dl sicurezza in solco Colle e sentenze
"C'è un confronto sulle norme di modifica dei decreti sicurezza: abbiamo anche anticipato che è nei nostri programmi di governo. La sicurezza deve essere effettiva, non solo declamata e ci stiamo muovendo in questa direzione, innanzitutto per accogliere i rilievi del presidente della Repubblica e poi un indirizzo giurisprudenziale che si è manifestato nel frattempo in materia di protezione internazionale. Terremo conto della giurisprudenza".
In Ue clima buono, ma sensibilità e posizioni differenti
"Siamo in aggiornamento con i leader" in vista del Consiglio europeo: "Sono le ore in cui ci aggiorniamo sulle discussioni che andremo a fare, il clima è relativamente buono ma sarà un passaggio consultivo. Sicuramente ci saranno sensibilità e posizioni differenti: non sarà quello di venerdì il consiglio europeo che prenderà la decisione finale".
Gualtieri: su accise energia Bonomi sa bene che faremo la nostra parte
"Confindustria sa benissimo che lo Stato farà la sua parte. C'è una questione tecnica, questi rimborsi non possono pagare due volte, delle spese sono state dedotte" ha detto il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, intervenendo a sua volta sulla questione dei 3,4 miliardi di accise dichiarate illegittime da una sentenza della magistratura. "C'è un problema procedurale - ha affermato Gualtieri - che come sa molto bene Confindustria va affrontato e risolto con la buona volontà di tutti, se si vuole risolvere questa cosa, si tratta di una vecchissima accisa che risale al 1998". "Andrà risolta", ha a quel punto aggiunto Conte, cui Gualtieri ha risposto "senz'altro".
Patuanelli: serve piano nazionale acciaio e automotive
"Il governo sta lavorando per rafforzare soprattutto le grandi filiere del nostro paese. Abbiamo campioni nazionali e campioni europei ad esempio le partecipate di Stato che garantiscono poi un processo di filiera che da' garanzia del mantenimento alto della catena della catena del valore" ha detto il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nel corso del punto stampa, sottolineando che è necessario "rafforzare quelle filiere, penso a un piano nazionale per acciaio e l'Automotive". In questo momento, ha spiegato, "è in discussione un emendamento al Dl Rilancio che consentirà di affrontare la grande crisi del settore Automotive, una filiera importantissima".